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I vigneti si distendono su un totale di 4 ettari di terra rossa, su diversi terreni situati da 0 a un massimo di 30 metri sul livello del mare e ad una distanza che va da 20 ad un massimo di 2000 metri dal mare. Tutti i vigneti si trovano nella stessa zona, a una distanza di qualche chilometro, nei pressi degli abitati di Babići, Radini e San Lorenzo, nell'Istria nord-occidentale.
Seguiamo le tendenze, ci informiamo sulle novità nel campo dell’enologia, ci procuriamo le attrezzature di cui abbiamo bisogno per una lavorazione di qualità dei nostri vini. Allo stesso tempo, però, restiamo fedeli alla tradizione. Crediamo che la tecnologia nella vinificazione sia una grande cosa, ma apprezziamo anche tutte le forme del lavoro “fatto a mano” durante il lungo processo di vinificazione.
La lunga procedura di lavorazione dell'uva bianca parte dalla raccolta a mano dei grappoli, che permette di preservare solo le migliori uve. Seguono la diraspatura, la pressatura, la decantazione a freddo del mosto, la fermentazione a freddo (a 14-16 gradi), il bâtonnage (azione del rimettere in sospensione la feccia del vino), la stagionatura in botti inox e, alla fine, l'imbottigliamento. Solo il Sauvignon blanc si produce senza bâtonnage.
Tutti i nostri vigneti crescono sulla terra rossa.
Nella letteratura tecnica a livello internazionale, il suolo rosso è noto con il nome italiano di terra rossa.
Si tratta di una tipologia tipica di terreno presente in Istria. È caratteristico delle regioni carsiche subtropicali e mediterranee, ovvero delle aree composte da calcare, che ricevono una notevole quantità di precipitazioni.